Bellissima questa riflessione…e profondamene per me vera.
Sono contento di aver letto in rete che Pearl abbia avuto il riscontro dovuto,meno contento di non poter essere stato li a nutrirmi.
Un abbraccio fortissimo.
Ma perche non ci trasferiamo tutti in un immenso casolare in Toscana e viviamo solo di teatro.???
Voglie dell 1.59.
🙂
Ti riferisci ad un paesaggio interiore finalmente squadernato sulla scena? L’infinitamente grande CORRISPONDE all’infinitamente piccolo. E’ DENTRO che mi perdo, nell’INLAND EMPIRE
Actor: mi fa piacere che anche tu condivida la mia riflessione…il punto è che sento alcune spinte pessimiste desiderose di lamento o immobilismo…
volevo dire la mia/a mio modo.
Per Pearl spero ci possa essere occasione, ora il lavoro è cercare una possibile ed indispensabile diffusione. Sei hai suggerimenti sono ben accetti?!
E’ una proposta che ritorna…il casolare…magari, ma ovviamente per il momento infattibile da un punto di vista prettamente economico. Non campo a Roma con il teatro, figurati in piena campagna…:)
Continuiamo a darci da fare e a resistere…poi si vedrà! Grazie anche a voi un abbraccio forte
Vera
Certamente Ale e per trovare l’altro…un saluto anche a te…
Wow facc8 proprio interessante!
Finalmente..finalmente…è?
Grazie per avermi informata
a presto
Vera
Cara cenere ovviamente mi riferisco ad un’altro tipo di dimensioni…e le formichine sono prese solo a simbolo universlamente riconosciuto di piccollezza…no, loro non posso trasformarsi in elefanti se non con la fantasia, ma io posso credere e lavorare seriamente per allargare le dimensioni del mio operato ad un maggiore pubblico,maggiore competenza, studio, consapevolezza ecc..
Grazie red che bella coppa che mi hai assegnato!!!!!!! ora ti linko….
Appena è tutto pronto ti faccio sapere per la Toscana, ma temo ci sarà da aspettare!
Ancora grazie ciao
Ciao Daidalos in relatà mi riferivo a qualcosa di più materiale, ma non solo… era un’apertura riflessiva verso le potenzialità del cambiamento a volte taciute o semplicemente non considerate. Sai, c’è ancora qualcuno che pensa che cambiare sia un’utopia!!!!!
…sapessi che perdite nel mio inland
empire?!!! Capisco…
un bacio
Vera
NOn sai quanto ,in questo periodo pure io respiri ,e purtroppo viva indirettamente sulla pelle quelle spinte pessimistiche di cui parli….E fanno male,sopratutto quando arrivano da chi e con chi condividi pezzi di anima…
Nemmeno noi viviamo di solo teatro..
Per Pearl…da quello che ho visto in rete..potresti provare alveare e/o festival contemporanea di Prato.
Connesso quello c’è poi tutta una microcircuitazione che tocca diverse fondazioni quali pontedera teatro,drosdera fies etc etc…
Besitos.
A.
Bellissima questa riflessione…e profondamene per me vera.
Sono contento di aver letto in rete che Pearl abbia avuto il riscontro dovuto,meno contento di non poter essere stato li a nutrirmi.
Un abbraccio fortissimo.
Ma perche non ci trasferiamo tutti in un immenso casolare in Toscana e viviamo solo di teatro.???
Voglie dell 1.59.
🙂
e per trovare l’altro
Un saluto Vera, buon week end
Guarda un pò che c’è dalle mie parti, a partire da oggi (vedi ultimo mio post).
Quest’anno il festival mantovano pare prometta bene assai!
Salutoni
ZingFel
non sono immutabili?
quelle due formichine possono trasformarsi in elefanti?
un sorriso,
cenere
Anch’io nel casolare in Toscana e vivere di solo teatro!!!
Vera, nel mio post c’è una sorpresina per te…
Un saluto!
Ti riferisci ad un paesaggio interiore finalmente squadernato sulla scena? L’infinitamente grande CORRISPONDE all’infinitamente piccolo. E’ DENTRO che mi perdo, nell’INLAND EMPIRE
Actor: mi fa piacere che anche tu condivida la mia riflessione…il punto è che sento alcune spinte pessimiste desiderose di lamento o immobilismo…
volevo dire la mia/a mio modo.
Per Pearl spero ci possa essere occasione, ora il lavoro è cercare una possibile ed indispensabile diffusione. Sei hai suggerimenti sono ben accetti?!
E’ una proposta che ritorna…il casolare…magari, ma ovviamente per il momento infattibile da un punto di vista prettamente economico. Non campo a Roma con il teatro, figurati in piena campagna…:)
Continuiamo a darci da fare e a resistere…poi si vedrà! Grazie anche a voi un abbraccio forte
Vera
Certamente Ale e per trovare l’altro…un saluto anche a te…
Wow facc8 proprio interessante!
Finalmente..finalmente…è?
Grazie per avermi informata
a presto
Vera
Cara cenere ovviamente mi riferisco ad un’altro tipo di dimensioni…e le formichine sono prese solo a simbolo universlamente riconosciuto di piccollezza…no, loro non posso trasformarsi in elefanti se non con la fantasia, ma io posso credere e lavorare seriamente per allargare le dimensioni del mio operato ad un maggiore pubblico,maggiore competenza, studio, consapevolezza ecc..
Grazie red che bella coppa che mi hai assegnato!!!!!!! ora ti linko….
Appena è tutto pronto ti faccio sapere per la Toscana, ma temo ci sarà da aspettare!
Ancora grazie ciao
Ciao Daidalos in relatà mi riferivo a qualcosa di più materiale, ma non solo… era un’apertura riflessiva verso le potenzialità del cambiamento a volte taciute o semplicemente non considerate. Sai, c’è ancora qualcuno che pensa che cambiare sia un’utopia!!!!!
…sapessi che perdite nel mio inland
empire?!!! Capisco…
un bacio
Vera
una visione impegnativa, ma foriera
di soddisfazioni…
un saluto
NOn sai quanto ,in questo periodo pure io respiri ,e purtroppo viva indirettamente sulla pelle quelle spinte pessimistiche di cui parli….E fanno male,sopratutto quando arrivano da chi e con chi condividi pezzi di anima…
Nemmeno noi viviamo di solo teatro..
Per Pearl…da quello che ho visto in rete..potresti provare alveare e/o festival contemporanea di Prato.
Connesso quello c’è poi tutta una microcircuitazione che tocca diverse fondazioni quali pontedera teatro,drosdera fies etc etc…
Besitos.
A.
Nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto può essere trasformato!!
Un bacio
Alex
strani scherzi della mente!!!