30 Apr

Credo fermamente nell’ importanza dell’ incontro con il pubblico.

 La domanda che mi pongo è: "succederà qualcosa?"

Si creerà  l’unità auspicata anche solo per un breve momento?

Questi gli interrogativi che stimolano il lavoro di preparazione all’evento:

http://www.kollatinounderground.org/index_1.htm

10 Risposte to “”

  1. frontespizio aprile 30, 2008 a 6:42 PM #

    Il pubblico e l’evento. Faccio parte della prima categoria e ogni volta non mi immedesimo nella storia ma in piccoli dettagli che insieme, al termine, mi fanno piacere o meno l’evento.
    Michele

  2. TEATRODELUXE aprile 30, 2008 a 6:47 PM #

    MIchele quindi ti interessa più il particolare a dispetto dell’unione?
    Anche parlando di teatro…?
    Mi incuriosisci…
    Ciao Vera

  3. frontespizio aprile 30, 2008 a 7:12 PM #

    Cara Vera, so che dietro uno spettacolo c’è un lavoro enorme del regista e dei suoi collaboratori; per me pubblico, che sono cosciente di questo, la storia in sé non mi attira, ma dei particlari sì: se l’attore è presente, se l’empatia mi arriva, se il gioco delle parti avviene, e questo può anch avvenire da una luce messa in un modo particolare, da un quadro dello spettacolo, dai dialoghi non banali e scontati. Tutte queste piccole cose, se ho in quel poco tempo di afferrarle, mi daranno una sensazione di essere presente o meno.
    Ti ringrazio non so se sono riuscito a spiegarmi.
    Ciao Michele

  4. TEATRODELUXE aprile 30, 2008 a 7:24 PM #

    Chiarissimo il tuo punto di vista…condivido la tua opinione
    (da spettarice/attrice)
    riguardo l’attore presente scenicamente….
    Ciò è un prerequisito fondamentale, ma in questo particolare momento mi interessa racccontare una storia, un’esperienza…. senza tralasciare il particolare…

    Grazie per la tua risposta sincera
    Vera

  5. isher aprile 30, 2008 a 8:04 PM #

    …Ti lascio un saluto.
    Carina la slide show.
    Ciao

  6. trofimov Maggio 1, 2008 a 8:58 am #

    Se spacchiamo la quarta parete che cosa troviamo? O, meglio, chi troviamo? Non ci troviamo né guardoni, né censori, né amici compiaciuti. Ci troviamo un gruppo di persone che condivide con gli attori un’esperienza. Ce lo ricorda Viola Spolin in Esercizi e improvvisazioni per il teatro>/i> (Dino Audino Editore): “Quando il pubblico viene concepito come una parte organica dell’esperienza teatrale, l’allievo attore partecipa immediatamente di un sentimento di responsabilità in quanto ospite che accoglie, un sentimento che non contiene nessuna tensione nervosa. La quarta parete scompare e il solitario spione diviene parte del gioco, parte dell’esperienza, ed è il benvenuto!”.
    Se vi interessa ho dedicato un post a questo argomento.

  7. TEATRODELUXE Maggio 2, 2008 a 6:01 PM #

    Grazie Isher….mi sono divertita un sacco ad essere fotografata in platea!!! sono contenta che ti sia piaciuta…

    Trominov condivido a pieno!
    Il teatro è comunicazione, condivisione di un’ esperienza fra esseri umani eterogenei….ma,
    può accadere che lo spettatore non sia disponibile all’ascolto (nonostante sia lì seduto a fissarti)oppure che l’attore non sia affatto disponibile a comunicare(nonostante stia lavorando con tale scopo)
    Dov’è lo scarto?
    E’ difficile parlare in generale…
    non mi dilungo ok ok…

    Buona giornata Vera

  8. viomarelli Maggio 5, 2008 a 10:14 PM #

    tu parla e parla e parla, anche tacendo, qualcuno ascolterà..fiducia e affetto, nel divenire, un forte abbraccio, Viola

  9. observed Maggio 6, 2008 a 7:43 am #

    tipo che

    senza il pubblico non c’è comunicazione perché gli attori già conoscono la parte e si conoscono dopo un po’?

    che è difficile avere un riscontro immediato e non si sa come prenderanno ciò che hai da dire?

    eh

  10. TEATRODELUXE Maggio 10, 2008 a 11:32 am #

    Grazie Viola per le tue parole….
    la loquacità non mi manca!
    Fiduciosamente Vera

    Silvia senza il pubblico manca la comunicazione che sencondo il mio punto di vista è la radice del teatro…Mi interrogo su come sarà quel momento, se lo spettacolo arriverà agli spettatori credibilmente unito nelle sue parti…Per quanto riguarda il riscontro immediato, non penso sia difficile da ottenere; anzi di solito sono molte le impressioni del momento…mi interessano anche quelle più profonde che scaturiscono col tempo, con la giusta digestione…
    Te come procedi?
    Che fai vieni a vedermi?!

    Kisses
    Vera

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